LA CONVERSAZIONE INVENTATA
Mi dica la verità, non si vergogna per le porcherie che fa ogni giorno, non si vergogna almeno un po’?
Mi dispiace, ma non mi vergogno.
Quando si dice la faccia come il sedere
Ecco, vedi, questo modo di fare è da sempre il tuo errore
Intanto mi dia del lei, non amo confidenze con gli imbroglioni
Attento a come parla..
Perché, cosa fa, mi querela?
Potrei anche querelare
Avanti, faccia pure, tanto è abituato. Non c’è nemmeno necessità di un motivo, intanto querela e poi si vede..
Guardi, caro lei, che io ho cercato di sanare..
Sanare cosa? Ma di che parla? Imbroglione lei, imbroglione lui..
Se si rasserena, le spiego
Ma non mi rassereno un amato cazzo. Siete due delinquenti imbroglioni. Inventate di sana pianta, diffamate, tendete tranelli, cercate di strumentalizzare anche sinceri affetti e il buon carattere degli altri, insomma, tutto sommato, siete due merde..
Io volevo veramente aggiustare..io volevo solo avere la gratitudine sua e del mio amico. E invece..
Invece, piccolo azzeccagarbugli non reciti un’altra parte tanto non le crede più nessuno. Che vuole fare ora, la brava persona che resta vittima del suo buon cuore?
Io sono veramente così
Mi sto scompisciando. Le sfugge il fatto, caro lei, che io la conosco, so quanto vale e so quanto è spregevole nei suoi comportamenti.
Mi dia una possibilità, posso rimettere tutto a posto.
Questa conversazione, anche se inventata, non la reggo più. Anzi, mi ha proprio rotto.
Lei è senza cuore..
Sbaglia, lo utilizzerò e lo butterò oltre l’ostacolo. Per lei e tutto il cucuzzaro sono cavoli, anche amari.