Mario Cavallaro, il palazzo della Cgil di Santa Panagia presidiato contro il pericolo fascista?
Il palazzo della CGIL non può temere alcun inesistente pericolo fascista; può tranquillamente dismettere la propaganda politica e occuparsi con più intensità dei reali problemi del mondo del lavoro. I facinorosi e i violenti devono essere messi, in ogni luogo, in condizioni di non nuocere.
Tutti i beni culturali di Siracusa in continua svendita, quasi tutti affidati per amicizia o consorteria politica..
Nell’inerzia generale, chi opera è fatalmente sotto osservazione e suscita consensi e critiche. C’è una misura in tutte le cose, ma una gestione collegiale e trasparente, nell’alveo della correttezza e legalità amministrativa, è sempre la via maestra. Il problema è che un solo settore, avulso da una programmazione
complessiva di tutta l’amministrazione, non può raggiungere i notevoli risultati auspicati. Nonostante le improvvisazioni e le carenze, speriamo che Siracusa riesca nell’ impresa di diventare capitale della cultura. I vantaggi, se ne sapremo approfittare (sarà la futura amministrazione a gestire!) saranno generali.
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